Siamo pronti a ricominciare a lasciarci trascinare dalla quotidianità, dagli impegni
della scuola, lavoro, riunioni, appuntamenti di ogni genere. Al ritorno dalle
vacanze, per chi ha avuto la fortuna di farle, tutti veniamo inghiottiti dalla
frenesia e, a volte, i buoni propositi vengono accantonati giustificati dal solito
racconto che siamo troppo impegnati, il tempo trascorre inesorabile e non ne
abbiamo mai abbastanza.
Aggrappati a questa giustificazione che sembrerebbe non ammettere replica, ci rilassiamo e rimaniamo come l'anno precedente, travolti dal turbinio e dalla frenesia delle giornate che arrivano subito a sera.
Concordo che le abitudini, soprattutto quelle che rendono più salutare ed armoniosa la nostra vita, non si "incastrano" facilmente con gli impegni familiari e lavorativi ma occorre TAPAS, ovvero impegno, volontà, applicazione, ardore nel volerci dedicare a qualcosa che ci fa star bene.
Una volta che una buona pratica rientra nelle nostre sane abitudini e ci rendiamo conto di quanto influenzi la nostra quotidianità perchè avvertiamo maggiore energia fisica, calma mentale anche nell'affrontare situazioni stressanti, allora sì che saremo capaci di ottimizzare il nostro tempo!
Saremo ben lieti di introdurre nelle nostre giornate una piccola parentesi dedicata a noi stessi.
La pratica dello yoga diventa così un momento in cui la mente si calma, i pensieri rallentano, il corpo ringrazia.
Pratica che non rimane fine a se stessa in quell'ora di lezione ma riflette i suoi benefici anche dopo, proprio perchè imparando a controllare il corpo, il respiro e la mente riusciamo ad affrontare le ansie, le paure, le avversità della vita con nuovi strumenti.
Coltivando tanti granelli di gioia nella nostra quotidianità, apriremo una parentesi nella vita che rifletterà la retta via verso il benessere e la felicità.
Aggrappati a questa giustificazione che sembrerebbe non ammettere replica, ci rilassiamo e rimaniamo come l'anno precedente, travolti dal turbinio e dalla frenesia delle giornate che arrivano subito a sera.
Concordo che le abitudini, soprattutto quelle che rendono più salutare ed armoniosa la nostra vita, non si "incastrano" facilmente con gli impegni familiari e lavorativi ma occorre TAPAS, ovvero impegno, volontà, applicazione, ardore nel volerci dedicare a qualcosa che ci fa star bene.
Una volta che una buona pratica rientra nelle nostre sane abitudini e ci rendiamo conto di quanto influenzi la nostra quotidianità perchè avvertiamo maggiore energia fisica, calma mentale anche nell'affrontare situazioni stressanti, allora sì che saremo capaci di ottimizzare il nostro tempo!
Saremo ben lieti di introdurre nelle nostre giornate una piccola parentesi dedicata a noi stessi.
La pratica dello yoga diventa così un momento in cui la mente si calma, i pensieri rallentano, il corpo ringrazia.
Pratica che non rimane fine a se stessa in quell'ora di lezione ma riflette i suoi benefici anche dopo, proprio perchè imparando a controllare il corpo, il respiro e la mente riusciamo ad affrontare le ansie, le paure, le avversità della vita con nuovi strumenti.
Coltivando tanti granelli di gioia nella nostra quotidianità, apriremo una parentesi nella vita che rifletterà la retta via verso il benessere e la felicità.